Le due principali aree dell’informatica sono l’informatica teorica e l’informatica applicata.
Matematica e informatica teorica
Le basi delle teorie della computabilità sono studiate nell’informatica teorica. Ad esempio, la teoria della complessità e lo studio degli algoritmi.
Origini dell’informatica
Anche se l’informatica ha origini nel XIX secolo, il modello teorico di calcolo della macchina di Turing ha dato il suo inizio ufficiale nel 1936. Gli studi di J. von Neumann hanno contribuito anche allo sviluppo della disciplina.
L’elaborazione automatica dei dati (EDP), lo studio dei movimenti automatici nella robotica e la specializzazione nella grafica computerizzata sono alcuni dei campi dell’informatica.
L’Istituto Tecnico di Informatica e Telecomunicazioni (IT13) è un istituto scolastico superiore che fornisce formazione teorica e pratica nei campi dei sistemi informatici, della programmazione e della progettazione e installazione di apparati di comunicazione.
Un laureato in informatica può lavorare in una varietà di ruoli, come consulente per il supercalcolo, sviluppatore di banche dati, sviluppatore di app e web e project manager per il design web.
Alan Turing è considerato il padre dell’informatica. Era un filosofo, matematico, logico e crittografo britannico.
Ada Lovelace, il cui vero nome era Augusta Ada Byron, è considerata il primo informatico.
Charles Babbage progettò la macchina analitica nel 1833, che è stato il primo calcolatore programmabile mai costruito in senso moderno.
Un computer è composto da diversi componenti, tra cui:
- Alimentatore
- La scheda madre
- Il processore
- Un file video
- Un file audio
- Sistemi di refrigerazione
- RAM
- Disco rigido, che può essere un hard disk o un SSD