Come si costruisce una distribuzione di frequenza?

Come si rappresenta una distribuzione di frequenza?

Una prima sintesi grafica della distribuzione di una variabile discreta può essere ottenuta attraverso un diagramma a barre (o diagramma cartesiano). Esso è costruito ponendo sull'asse delle ascisse le modalità della variabile X e sulle ordinate le frequenze (assolute o relative) corrispondenti ad ogni modalità.
Leggi di più su www.docenti.unina.it

La classificazione delle frequenze per variabili discrete si basa su due misurazioni principali:

  • Frequenza assoluta i-esima (ni): rappresenta il numero di volte che la modalità i si presenta nel gruppo osservato.

  • Frequenza relativa i-esima (fi): rappresenta la percentuale in cui la modalità i appare nel collettivo osservato, calcolata come fi = ni / N.

Tipi di grafici disponibili

Per rappresentare dati numerici, è possibile utilizzare diversi tipi di grafici, tra cui:

  • Diagrammi
  • Icone
  • Grafici in linea
  • Diagrammi di parete
  • Grafici ad area
  • Grafici basati sul radar

Prima di scegliere un tipo di grafico, è importante prendere in considerazione i dati da rappresentare.

Grafici utilizzati in geografia

In geografia, uno dei grafici più utilizzati è il diagramma cartesiano. Questo tipo di grafico fornisce informazioni sull’andamento di un fenomeno tramite una linea curva o spezzata che collega i punti individuati sul piano. Il diagramma cartesiano si basa sull’utilizzo degli assi cartesiani, ovvero gli assi delle ordinate e delle ascisse.

Creazione di un diagramma

I diagrammi sono generalmente basati sul concetto di piano cartesiano. Di solito mostrano due variabili (x, y), ma raramente tre. Per rappresentare un andamento temporale, è possibile unire i punti sul grafico che sono stati determinati dalle due variabili.

Il piano cartesiano è diviso in quattro quadranti da due rette, ASCISSE e ORDINATE (nota anche come asse X e asse Y). Questo rappresenta il grafico e consente di visualizzare le variazioni del fenomeno studiato in modo globale e immediato. Il termine "cartesiano" deriva dal nome di Renée Descartes, filosofo e matematico francese vissuto tra il 1596 e il 1650.

Tipi principali di grafici

Esistono tre tipi principali di grafici:

  1. Istogrammi
  2. Grafici a barre
  3. Grafici a torta (aerogrammi)

Rappresentazioni grafiche

Esistono diverse categorie di grafici, tra cui:

  • Diagrammi cartesiani
  • Istogrammi
  • Ortogrammi
  • Areogrammi
  • Cartogrammi
  • Ideogrammi

Grafici rotondi

L’areogramma è un tipo di rappresentazione grafica circolare in cui le aree proporzionali di una figura geometrica piana o tridimensionale mostrano le diverse percentuali dei risultati di un’indagine statistica.

Qual è la prima fase per la costruzione di una distribuzione di frequenza?
Il modo più immediato per rendere graficamente una distribuzione di frequenze consiste nella costruzione di un istogramma.
Come si fanno le frequenze?
La frequenza in Fisica è una grandezza che esprime il numero di eventi periodici al secondo o, in gergo, il numero di giri al secondo, si calcola come f=1/T, ossia come reciproco del periodo, e si misura in hertz (simbolo Hz).
Come è fatta una tabella di frequenza?
Una tabella di frequenza è uno strumento statistico che organizza e riassume le informazioni sulla distribuzione dei dati. Consiste in una struttura a colonne che mostra le diverse categorie o valori di una variabile, insieme al numero di volte in cui ciascuna categoria si presenta in un insieme di dati.

Lascia un commento