E' il momento della storia!
Se ti prendi la briga di respingere orari irrazionali o impossibili, hai un buon rapporto con i tuoi colleghi, hai una vita comoda fuori dal lavoro, ti piace quello che stai facendo e hai successo con esso, puoi avere una lunga carriera senza burnout. Ho lavorato con diversi sviluppatori vecchi e felici.
Ho avuto un forte burnout in un lavoro all'inizio della mia carriera, forse 3 anni dopo la laurea. L'azienda non esiste più, e i manager che hanno creato la situazione apparentemente non gestiscono più. Ero troppo giovane per sapere che si può e si deve dire 'no' a volte. Ero su un progetto di alto profilo e costoso che continuava a perdere persone (per burnout - grande segnale di avvertimento) e non le rimpiazzava, ma la direzione non voleva cambiare nessun programma per tenere conto di un minor numero di sviluppatori. Il lavoro pagava gli straordinari, quindi credo che la teoria fosse che venivamo pagati bene per le nostre lunghe ore, quindi dovevamo essere felici. Un team di 7 sviluppatori a tempo pieno è stato ridotto a 3. Non ricordo quasi nulla degli ultimi 3 mesi - è stata una creazione nonstop di bug e correzione di bug, non ho mai visto la luce del giorno, ho mangiato male e dormito peggio, mentre mi rendevo conto che la direzione si era fottuta promettendo scadenze a un'entità molto più potente e contava su di noi per fare una grandinata di più mesi. Sono crollato sotto la pressione e me ne sono andato. Ho sentito che alla fine il programma è stato cancellato poco dopo. Fortunatamente avevo guadagnato un sacco di straordinari, perché non potevo lavorare (o anche pensare bene) per 6 mesi dopo quel calvario.
Comunque, dopo una pausa di 6 mesi in cui ho viaggiato, dormito, letto per piacere e non molto altro, ho iniziato a fare colloqui di nuovo. Ho ottenuto un lavoro molto divertente con delle persone fantastiche, e ho esercitato un ritrovato rispetto per prendermi cura di me stesso. Da allora ho preso a calci in culo e ho fatto nomi e cognomi (15 anni e passa)
Assicuratevi di prendere in mano il lavoro che fate. Lo possiedi, e si riflette su di te. Richiedi il tempo e le risorse per farlo bene, poi fallo bene. Il successo che ne consegue ti manterrà sano di mente e felice.