Hello, World: Questa semplice frase, nemmeno creativa, ha plasmato il mondo digitale come quasi nessun altro. Leggi la storia che c'è dietro e perché la frase è diventata famosa in tutto il mondo.
I computer hanno ottenuto molto in un tempo relativamente breve: hanno cambiato fondamentalmente il mondo e hanno fatto avanzare il progresso in modo esponenziale. Non sorprende che molte leggende siano state create nel processo.
Ecco cosa c'è dietro "Hello, World": la storia dei linguaggi informatici
La storia di "Hello, World" risale al 1978. Questo era il periodo pionieristico dell'era dei computer, ancora lontano da sistemi visivamente operabili come Windows e dispositivi perfettamente formati come l'iPhone. Il linguaggio di programmazione C era un fondamento di questo sviluppo e un certo Brian W. Kernighan scrisse un libro di testo su di esso insieme a Dennis Ritchie:
- Il titolo era "The C Programming Language" e divenne presto uno dei principali riferimenti mondiali sull'apprendimento del C.
- Il libro è ancora oggi disponibile in commercio, anche se in edizioni più recenti.
- Negli esercizi di base, che permettevano agli utenti di programmare un semplice output di testo tramite il comando di stampa, questo era indicato da Kernighan come "Hello, World".
- Questo testo era volutamente generico e senza grande significato, poiché la programmazione era l'obiettivo. Kernighan ha dichiarato di aver visto la frase anni prima in un cartone animato.
A causa della rapida diffusione di C nel mondo e della notorietà del libro, la frase è diventata un bene culturale in pochi anni e non è stata dimenticata nel tempo. Non c'è dubbio: chiunque abbia a che fare con i linguaggi di programmazione oggi si imbatte quasi inevitabilmente in "Hello, World", come descritto qui, per esempio.