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> Qual È Il Contrario Di Intimità?
Qual è il contrario di intimità?
↔ esteriorità, superficialità.
La gente chiede anche: qual è il sinonimo di caldo?
[che ha temperatura superiore a quella normale] ≈ ↑ bollente, cocente, incandescente, infuocato, rovente, [di clima e sim., anche fig.]
Qual è il contrario di superficiale? ↔ accurato, approfondito, dettagliato, esauriente, meditato, minuzioso, particolareggiato, ponderato. b. [di persona, che agisce con leggerezza, con faciloneria: un ragazzo s.] ≈ corrivo, facilone, fatuo, frivolo, irriflessivo, leggero, (fam.)
Qual è il contrario di sereno?
CONTR guerra, tempesta.
Come si dice quando due persone si completano? I ricercatori hanno individuato due tipi di relazioni di coppia: complementare e simmetrica. La relazione complementare rappresenta le relazioni ad “incastro”, in cui i due partner nella loro diversità si completano.
Che cos'è l'intimità di coppia?
Ma quando una coppia può considerarsi intima? Per Sternberg (1986) intimità significa sentirsi vicini, uniti, desiderare il bene dell'altro, poter contare sull'aiuto dell'altro in caso di bisogno, comprendersi reciprocamente, condividere noi stessi con l'altro, darsi sostegno emotivo, rispettarsi e avere fiducia.
Qual è il derivato di caldo? Parole derivate da caldo
caldamente, accaldato, caloroso, calura, calorifero, caldura, caldaia, caldana, calderone.
caldamente, accaldato, caloroso, calura, calorifero, caldura, caldaia, caldana, calderone.
Che tipo di aggettivo è caldo?
di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore ad altro oggetto con cui si confronti, spec.
Riguardo a questo, come può essere il caldo? Un'ondata di caldo non può quindi essere contemporaneamente afosa e torrida. Il caldo che stiamo sperimentando in questi giorni può essere anche asfissiante, canicolare, eccezionale, intenso, oppressivo, opprimente, rovente, soffocante…
Quali sono le persone superficiali?
In partic., riferito a persona, che negli studî, nelle conoscenze, nei pensieri, nel ragionamento, nei sentimenti, non ha capacità di approfondimento e vede le cose solo nella loro esteriorità (talora con sign. molto vicino a leggero, fatuo e sim.): è un uomo, uno spirito s.; che ragazzo superficiale!