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Quando si fa la delega a chi firma?

per presentarsi alla pubblica amministrazione per il compimento di un atto (ad esempio, per recarsi all'ufficio anagrafe in vece del delegante); per rappresentarlo nel compimento di un atto giuridico, quale ad esempio la sottoscrizione di un contratto.

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Qual è la differenza tra firma elettronica e firma digitale?

La firma digitale è un tipo specifico di firma elettronica. La firma digitale è disponibile solo in Italia.

Rispetto a questo, chi fa la delega?

Il delegante è chi conferisce una delega, ovvero chi può delegare qualcun'altro a fare una cosa per proprio conto.
Cosa si può fare con una procura?
La procura è l'atto con il quale un soggetto (“rappresentato”) delega ad altro soggetto (“rappresentante” o “procuratore”) il potere di agire in suo nome e nel suo interesse per il compimento di uno o più atti giuridici.

Di conseguenza, cosa non si può fare con la procura generale?

La norma di riferimento è l'art. 1708 c.c. che così dispone: “[1] Il mandato comprende non solo gli atti per i quali è stato conferito, ma anche quelli che sono necessari al loro compimento. [2] Il mandato generale non comprende gli atti che eccedono l'ordinaria amministrazione, se non sono indicati espressamente”.
Cosa vuol dire avere la procura?
Negozio giuridico unilaterale (detto anche comunem., ma impropriam., delega) con il quale una persona conferisce a un'altra, detta procuratore, il potere di rappresentarla in tutti gli atti giuridici (p. generale) o solo per un determinato negozio o atto (p.

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Quando la firma non è valida?

Gli unici casi in cui una firma su un contratto può essere contestata come invalida sono quelli in cui la firma è apposta non di propria volontà, ma con violenza, inganno o minaccia, o non consapevolmente.

Riguardo a questo, chi si occupa delle pratiche di successione?

i rappresentanti legali degli eredi o dei legatari. gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta. gli amministratori dell'eredità i curatori delle eredità giacenti.
Riguardo a questo, chi deve aprire la successione?
Sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione i chiamati all'eredità, salvo non abbiano dichiarato di volervi rinunciare, i legatari ed i loro rappresentanti, nonché gli immessi nel possesso dei beni ereditari, gli amministratori dell'eredità, i curatori dell'eredità giacente e gli esecutori testamentari.

Allora, chi deve firmare la dichiarazione di successione?

La dichiarazione di successione, che ha fini fiscali, deve essere firmata da eredi o chiamati all'eredità del defunto.
Cosa succede se non si fa la successione entro 10 anni?
Cosa succede se non si fa la successione dopo 10 anni dalla morte. Se la dichiarazione della successione non è stata presentata, l'imposta è accertata e liquidata d'ufficio dall'Agenzia delle entrate.

Cosa succede se un erede non si presenta dal notaio?

La soluzione a questi problemi passa dal tribunale: bisogna cioè ricorrere al giudice, instaurando un procedimento di divisione giudiziale. L'articolo 713, comma 1, del Codice civile, specificamente per le comunioni ereditarie, dispone che «i coeredi possono sempre domandare la divisione» al giudice.

Di Lysander

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