A partire dal 1° ottobre 2021, alcuni canali televisivi italiani non saranno più disponibili per i telespettatori che utilizzano ancora i vecchi televisori. Questo a causa del passaggio al sistema DVB-T2, che sostituirà l’attuale sistema DVB-T. Il sistema DVB-T2 è una tecnologia più avanzata che offre una migliore qualità e un uso più efficiente dello spettro di frequenze.
I vecchi televisori non compatibili con il sistema DVB-T2 non funzioneranno più e gli spettatori dovranno acquistare un nuovo televisore o un decoder che supporti la nuova tecnologia. Questo cambiamento riguarda solo gli spettatori che ricevono i segnali televisivi tramite antenna e non quelli che utilizzano la TV satellitare o via cavo.
Per aiutare i cittadini, Poste Italiane offre decoder gratuiti alle famiglie con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 20.000 euro annui. L’ISEE è una misura della situazione economica di una famiglia e tiene conto di reddito, patrimonio e altri fattori. Per richiedere il decoder gratuito, le famiglie devono compilare un modulo di domanda disponibile sul sito di Poste Italiane.
Esiste inoltre un programma per la fornitura di decoder gratuiti ai cittadini anziani di età superiore ai 75 anni. I cittadini che ne hanno diritto possono richiedere il decoder tramite il proprio Comune o contattando il numero verde del Ministero dello Sviluppo Economico.
Se il televisore dice “segnale debole o assente”, significa che il televisore o il decoder non riceve un segnale sufficientemente forte dall’antenna. Ciò può essere causato da vari fattori, come la posizione dell’antenna o un segnale debole del trasmettitore. Per risolvere questo problema, si può provare a riposizionare l’antenna o utilizzare un amplificatore di segnale. Se ciò non dovesse funzionare, potrebbe essere necessario rivolgersi a un installatore professionista.
Per ricevere i nuovi canali DVB-T2, gli spettatori devono disporre di un decoder che supporti la nuova tecnologia. Questi decoder possono essere acquistati nei negozi di elettronica o online. È importante assicurarsi che il decoder sia compatibile con il sistema DVB-T2 e che abbia le caratteristiche necessarie, come l’alta definizione (HD) e la guida elettronica ai programmi (EPG).
In conclusione, il passaggio al sistema DVB-T2 apporterà notevoli miglioramenti all’esperienza di visione televisiva per coloro che utilizzano un’antenna per ricevere i segnali televisivi. Tuttavia, gli spettatori devono essere consapevoli dei cambiamenti e prendere le misure necessarie per assicurarsi che i loro televisori o decoder siano compatibili con la nuova tecnologia. Il programma di decoder gratuiti di Poste Italiane e il programma per gli anziani offrono l’opportunità a chi non può permettersi un nuovo televisore o un decoder di continuare a godersi i propri canali televisivi preferiti.
L’articolo non fornisce informazioni sulla data di spegnimento dei televisori. Si concentra principalmente su quali canali televisivi non saranno più disponibili a partire da ottobre.
Mi dispiace, ma l’articolo citato non fornisce informazioni su quale televisore acquistare nel 2022. Parla solo di quali canali televisivi non saranno più disponibili a partire da ottobre. Tuttavia, ci sono molte risorse disponibili online che possono aiutarvi a prendere una decisione informata su quale televisore acquistare nel 2022, prendendo in considerazione fattori come il budget, le dimensioni dello schermo, la risoluzione e le caratteristiche. Prima di procedere all’acquisto, è consigliabile fare qualche ricerca e leggere le recensioni.
In base alle informazioni fornite nel titolo, non è possibile determinare chi ha diritto al bonus decoder. È necessario leggere l’articolo per scoprire ulteriori dettagli sul bonus decoder e su chi ne ha diritto.