- Avvia Google Drive.
- Fai clic sull’icona di Google Drive .
- Fai clic su Altro.
- Fai clic per scegliere quali cartelle o sottocartelle sincronizzare:
- Se scegli l’OPZIONE 2, fai clic sul riquadro a sinistra dei nomi delle cartelle per scegliere quali cartelle sincronizzare.
La sincronizzazione della cartella Drive è essenziale per mantenere i file aggiornati, soprattutto quando si lavora con un team o su più dispositivi. Tuttavia, può essere frustrante quando non funziona correttamente. In questo articolo vi guideremo su come sincronizzare la cartella Drive e su cosa fare quando non funziona.
Per prima cosa, parliamo di come sincronizzare la cartella Drive. Il processo è semplice; tutto ciò che dovete fare è cliccare sull’icona “Backup e sincronizzazione” nella barra delle applicazioni o nella barra dei menu, quindi selezionare “Preferenze”. Da qui è possibile scegliere le cartelle da sincronizzare e impostare le preferenze sulla frequenza della sincronizzazione. Una volta effettuate le selezioni, fare clic su “Avvia” per avviare il processo di sincronizzazione.
Ora, cosa fare quando Drive non funziona? Uno dei problemi più comuni è che il processo di sincronizzazione si blocca. In questo caso, provare a riavviare il programma di backup e sincronizzazione o a uscire e rientrare nel programma. Si può anche provare a riavviare il computer o a controllare la connessione a Internet. Se il problema persiste, potrebbe essere necessario disinstallare e reinstallare il programma.
Se si desidera creare un collegamento alla cartella Drive sul desktop, la procedura è semplice. Innanzitutto, aprire la cartella Drive e individuare la cartella per la quale si desidera creare un collegamento. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella e selezionare “Aggiungi a My Drive”. Una volta che la cartella si trova in Drive, andare sul desktop e fare clic con il pulsante destro del mouse. Selezionare “Nuovo” e quindi “Collegamento”. Nel campo del percorso del collegamento, inserire “drive.google.com/drive/my-drive” seguito dal nome della cartella. Fare clic su “Avanti”, assegnare un nome al collegamento e fare clic su “Fine”.
Se si desidera riattivare la sincronizzazione su OneDrive, la procedura è simile a quella di Drive. Aprire l’applicazione OneDrive e selezionare “Impostazioni”. Da qui, selezionare la scheda “Account” e fare clic su “Scollega questo PC”. Una volta scollegato, accedere nuovamente e scegliere le cartelle da sincronizzare.
Infine, se si desidera sincronizzare solo alcune cartelle di Google Drive, è possibile farlo. Aprire Backup e sincronizzazione e selezionare “Preferenze”. Da qui, fare clic su “Scegli cartelle” e selezionare le cartelle da sincronizzare. Deselezionare le caselle delle cartelle che non si desidera sincronizzare.
In conclusione, gli errori di sincronizzazione possono essere frustranti, ma con le giuste conoscenze possono essere facilmente risolti. Seguendo i passaggi descritti sopra, è possibile assicurarsi che la cartella Drive sia sincronizzata e aggiornata.
I motivi per cui Drive non si apre possono essere diversi, come una connessione Internet scadente, problemi di server, cache o cookie del browser, estensioni in conflitto, browser obsoleto o un problema con l’account Google. Per risolvere il problema, si può provare a cancellare la cache e i cookie del browser, a disattivare le estensioni in conflitto, ad aggiornare il browser o a uscire e rientrare nell’account Google. Se il problema persiste, è possibile visitare il Centro assistenza di Google Drive per ulteriore assistenza.
Per installare Google Backup e Sync, procedere come segue:
1. Andare alla pagina di download di Google Backup and Sync.
2. Fare clic sul pulsante “Download”.
3. Una volta completato il download, aprire il programma di installazione.
4. Seguire le istruzioni sullo schermo per completare il processo di installazione.
5. Una volta installato, accedere al proprio account Google per avviare la sincronizzazione dei file su Google Drive.
Nota: Google Backup and Sync è disponibile per i sistemi operativi Windows e Mac.
Esistono due tipi di sincronizzazione: la sincronizzazione unidirezionale e la sincronizzazione bidirezionale. La sincronizzazione unidirezionale significa che le modifiche apportate alla cartella di origine si rifletteranno nella cartella di destinazione, ma le modifiche apportate alla cartella di destinazione non si rifletteranno nella cartella di origine. La sincronizzazione bidirezionale significa che le modifiche apportate alle cartelle di origine e di destinazione si rifletteranno l’una nell’altra.