Nell’era digitale di oggi, i nostri telefoni contengono una grande quantità di informazioni personali, tra cui messaggi di testo e registri delle chiamate. Perdere questi dati può essere frustrante e persino devastante, soprattutto se si tratta di dati relativi al lavoro o a importanti relazioni personali. Fortunatamente, esistono modi per recuperare le chiamate e i messaggi cancellati, anche se i metodi variano a seconda del tipo di dispositivo e delle circostanze specifiche della cancellazione.
I telefoni Android offrono alcuni modi diversi per recuperare i dati cancellati. Uno è quello di utilizzare un’applicazione di terze parti come DiskDigger o Dumpster, che può scansionare la memoria del dispositivo alla ricerca di file eliminati e ripristinarli. Un’altra opzione è quella di utilizzare l’applicazione Google Drive per eseguire il backup dei dati del telefono, compresi i messaggi di testo e i registri delle chiamate. Se in precedenza è stato eseguito il backup dei dati su Google Drive, è possibile ripristinarlo andando su Impostazioni > Google > Backup e ripristino.
Anche i dispositivi iOS di Apple hanno alcune opzioni per recuperare i dati cancellati. Se si dispone di un backup iCloud, è possibile ripristinare il telefono a un punto di backup precedente che include i dati eliminati. Per farlo, andare su Impostazioni > Generali > Ripristino > Cancella tutto il contenuto e le impostazioni, quindi scegliere “Ripristina da backup iCloud” quando si configura nuovamente il dispositivo. Un’altra opzione è quella di utilizzare uno strumento di terze parti come EaseUS MobiSaver o iMyFone D-Back per recuperare i dati eliminati dalla memoria del dispositivo.
Il tempo in cui i messaggi SMS rimangono in memoria dipende da diversi fattori, tra cui la capacità di memoria del dispositivo, il tipo di messaggio e se l’utente ha attivato o meno l’eliminazione automatica. In generale, la maggior parte dei dispositivi può memorizzare migliaia di messaggi di testo prima di esaurire lo spazio a disposizione e i messaggi che non vengono eliminati manualmente rimarranno sul dispositivo a tempo indeterminato.
Ci sono diversi motivi per cui l’applicazione Messenger potrebbe non funzionare correttamente su un dispositivo. Un problema comune è la connettività di rete, poiché l’app richiede una connessione Internet stabile per funzionare correttamente. Altre possibili cause sono software obsoleto, spazio di archiviazione insufficiente o dati dell’app danneggiati. Per risolvere questi problemi, provare a riavviare il dispositivo, aggiornare l’app o il sistema operativo o cancellare la cache e i dati dell’app nelle impostazioni del dispositivo.
Se l’account è stato bloccato, è possibile sbloccarlo seguendo le istruzioni specifiche fornite dal servizio o dalla piattaforma in questione. Ciò può comportare la reimpostazione della password, la verifica della propria identità tramite un numero di telefono o un indirizzo e-mail o la fornitura di ulteriori informazioni al team di assistenza. Se non si riesce a sbloccare l’account con questi metodi, potrebbe essere necessario contattare l’assistenza clienti per ulteriore assistenza.
Se qualcuno vi ha bloccato su un’app di messaggistica o su una piattaforma di social media, non sarete in grado di contattarlo attraverso quel servizio. Tuttavia, si può ancora essere in grado di contattarli con altri mezzi, come l’e-mail o il telefono. È importante rispettare i limiti e la privacy dell’altra persona e astenersi da comportamenti molesti o minacciosi.
Esistono diversi modi per chattare in segreto, a seconda del livello di privacy e sicurezza richiesto. Un’opzione è quella di utilizzare un’applicazione di messaggistica criptata, come Signal o WhatsApp, che cripta i messaggi in modo che possano essere letti solo dal destinatario. Un’altra opzione è quella di utilizzare un’app di messaggistica autodistruttiva, come Snapchat o Wickr, che cancella automaticamente i messaggi dopo un determinato periodo di tempo. Inoltre, è possibile utilizzare una rete privata virtuale (VPN) per criptare la connessione a Internet e proteggere la propria attività online da occhi indiscreti.
Per andare all’inizio di una conversazione, è necessario aprire l’app di messaggistica e trovare la conversazione che si desidera visualizzare. Quindi, è possibile scorrere i messaggi fino a raggiungere l’inizio della conversazione. Alcune app di messaggistica dispongono di un’opzione “Vai all’inizio” che consente di passare rapidamente all’inizio della conversazione.
Per vedere i vecchi messaggi, si possono provare i seguenti metodi:
1. Controllare l’archivio o la funzione di backup dell’app di messaggistica. Molte app di messaggistica dispongono di questa funzione che consente di recuperare i vecchi messaggi che sono stati eliminati.
2. Utilizzare un software di recupero dati. Esistono diversi strumenti di recupero dati che possono aiutare a recuperare i messaggi eliminati dalla memoria interna del telefono o dalla scheda SD.
3. Controllare il backup su cloud. Se è stato attivato il backup su cloud per il telefono, è possibile ripristinare i messaggi da lì.
4. Chiedere al destinatario se ha ancora il messaggio. Se il messaggio è stato eliminato dal telefono, ma il destinatario ne è ancora in possesso, può inviarlo di nuovo.