La barra delle applicazioni di Windows è una parte fondamentale del sistema operativo che consente di accedere rapidamente ai programmi utilizzati di frequente, alle impostazioni di sistema e ad altre funzioni. Una delle sue caratteristiche più essenziali è la possibilità di appuntare e togliere gli elementi dalla barra delle applicazioni. La rimozione di un elemento dalla barra delle applicazioni è un processo semplice, ma è essenziale comprendere le diverse opzioni disponibili per assicurarsi di utilizzare il metodo giusto per l’attività da svolgere.
Quando si fa clic con il pulsante destro del mouse su un elemento della barra delle applicazioni, vengono visualizzate diverse opzioni, tra cui “Disinserisci dalla barra delle applicazioni” e “Rimuovi da Start”. L’opzione “Rimuovi da Start” è disponibile solo per gli elementi che sono stati appuntati al menu Start. Questa opzione rimuove l’elemento dal menu Start, ma non influisce sullo stato dell’elemento sulla barra delle applicazioni. Se si desidera disinstallare l’elemento dalla barra delle applicazioni, è necessario scegliere “Disinstalla dalla barra delle applicazioni”.
La barra delle applicazioni di Windows è un elemento dell’interfaccia utente grafica che appare per impostazione predefinita nella parte inferiore dello schermo. Consente di accedere rapidamente alle applicazioni utilizzate più di frequente, alle impostazioni di sistema e ad altre funzioni, come l’orologio di sistema e il controllo del volume. Gli utenti possono personalizzare la barra delle applicazioni in base alle proprie esigenze, appuntando gli elementi, riorganizzando le icone e modificandone l’aspetto.
Per cambiare il colore della barra delle applicazioni di Windows 7, è necessario accedere alle impostazioni di personalizzazione. Fare clic con il tasto destro del mouse sul desktop e scegliere “Personalizza”. Da qui, fare clic su “Colore finestra” e scegliere un colore tra le opzioni disponibili. È inoltre possibile regolare l’intensità del colore e scegliere se attivare la trasparenza.
Nella maggior parte dei casi, la barra delle applicazioni dovrebbe rimanere visibile quando si apre Google Chrome. Tuttavia, se si utilizza la modalità a schermo intero, la barra delle applicazioni potrebbe scomparire per garantire una maggiore superficie dello schermo. Per ripristinare la barra delle applicazioni, è sufficiente spostare il mouse nella parte inferiore dello schermo per farla riapparire.
Per impostazione predefinita, Windows raggruppa le icone nella barra delle applicazioni in base al loro programma. Tuttavia, è possibile raggruppare le icone anche manualmente. A tale scopo, fare clic con il pulsante destro del mouse su un’area vuota della barra delle applicazioni e scegliere “Impostazioni barra delle applicazioni”. Da qui, attivare l’opzione “Combina i pulsanti della barra delle applicazioni” e scegliere il metodo di raggruppamento preferito.
Se la barra delle applicazioni non è visibile, ci sono diversi modi per visualizzarla. Il metodo più semplice è quello di premere il tasto Windows sulla tastiera, che dovrebbe far apparire il menu Start e rendere visibile la barra delle applicazioni. Si può anche provare a premere il tasto F11 per uscire dalla modalità a schermo intero o a fare clic con il pulsante destro del mouse sul desktop e scegliere “Impostazioni di visualizzazione” per regolare le impostazioni di visualizzazione.
Per raggruppare le icone sul desktop, è sufficiente fare clic su un’area vuota del desktop e scegliere “Nuovo” e poi “Cartella”. È possibile assegnare un nome alla cartella e trascinare le icone che si desidera raggruppare nella nuova cartella. È anche possibile fare clic con il tasto destro del mouse su un’area vuota del desktop, selezionare “Visualizza” e quindi “Disposizione automatica delle icone” per disporre automaticamente le icone in una griglia.
Per eseguire il downgrade di Windows 10, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Aprire il menu Start e fare clic sull’icona dell’ingranaggio per aprire l’app Impostazioni.
2. Fare clic su “Aggiornamento e sicurezza” e selezionare “Ripristino” dal lato sinistro.
3. In “Torna alla versione precedente di Windows 10”, fare clic sul pulsante “Inizia”.
4. Seguire le istruzioni sullo schermo per completare il processo di downgrade.
Si noti che è possibile eseguire il downgrade solo nei primi 10 giorni dall’aggiornamento a Windows 10. Successivamente, l’opzione di downgrade non sarà più disponibile. Dopodiché, l’opzione di downgrade non sarà più disponibile. Inoltre, assicurarsi di eseguire il backup di tutti i file importanti prima di eseguire il downgrade, poiché il processo cancellerà tutti i dati presenti sul computer.
Per visualizzare la barra dei menu in Windows, potete premere il tasto Alt sulla tastiera. In questo modo si visualizza temporaneamente la barra dei menu e si può accedere alle diverse opzioni disponibili. Una volta effettuata la selezione, la barra dei menu scomparirà di nuovo finché non si premerà nuovamente il tasto Alt.