- 1.1 Google NOW.
- 1.2 Cortana.
- 1.3 Hound.
- 1.4 Dragon Mobile Assistant.
Nell’attuale panorama tecnologico in continua evoluzione, avere un assistente intelligente sul proprio dispositivo Android è diventata una necessità. Questi assistenti non solo ci semplificano la vita, ma ci aiutano anche a rimanere organizzati, informati e connessi. Ma con così tante opzioni disponibili, può essere difficile determinare quale sia l’assistente più adatto a voi. In questo articolo esploreremo i principali contendenti per il miglior assistente per Android.
Google Assistant è senza dubbio l’assistente più popolare per gli utenti Android. Questo assistente ricco di funzioni può fare di tutto, dall’impostazione di sveglie e promemoria al controllo di dispositivi domestici intelligenti e alla risposta a domande complesse. Uno dei vantaggi più significativi dell’utilizzo di Google Assistant è la sua integrazione con altri servizi Google, come Google Maps e Google Calendar. Questa integrazione rende più facile gestire le attività quotidiane e tenere sotto controllo gli impegni.
Amazon Alexa è un altro assistente molto apprezzato dagli utenti Android. Sebbene non abbia lo stesso livello di integrazione con i servizi di Google di Google Assistant, ha diverse caratteristiche uniche che lo distinguono. Ad esempio, Alexa può controllare la Fire TV di Amazon, riprodurre musica da Amazon Music e persino ordinare prodotti da Amazon. Inoltre, Alexa dispone di oltre 100.000 abilità, che la rendono altamente personalizzabile in base alle proprie esigenze.
Samsung Bixby è l’assistente predefinito sui dispositivi Samsung e sta lentamente guadagnando popolarità tra gli utenti Android. Sebbene non disponga di un numero di funzioni pari a quello di Google Assistant, ha un approccio unico alla tecnologia degli assistenti. Bixby mira a sostituire completamente l’input tattile, consentendo agli utenti di controllare i propri dispositivi interamente attraverso comandi vocali e gesti. Sui dispositivi Samsung è presente anche un pulsante Bixby dedicato, che lo rende facilmente accessibile.
Se si verificano problemi con il microfono dell’iPhone, si possono fare alcuni tentativi. Innanzitutto, assicurarsi che il microfono non sia coperto o bloccato da una custodia o da detriti. Se non funziona, provate a riavviare l’iPhone o a ripristinare tutte le impostazioni. Se nessuna di queste soluzioni funziona, potrebbe essere necessario contattare il supporto Apple per ulteriore assistenza.
TalkBack è una funzione di accessibilità che legge ad alta voce ciò che viene visualizzato sullo schermo. Se non si ha più bisogno di questa funzione, è possibile rimuoverla facilmente andando nelle impostazioni del dispositivo, selezionando Accessibilità e disattivando TalkBack.
Come funziona l’assistente vocale di Google?
L’assistente vocale di Google utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale e l’apprendimento automatico per comprendere e rispondere ai comandi dell’utente. Utilizza un vasto database di informazioni e contesti per fornire risposte accurate e personalizzate alle domande degli utenti.
Se si riscontrano problemi nell’utilizzo dell’assistente su Android Auto, assicurarsi che il dispositivo sia compatibile con Android Auto e che l’applicazione sia aggiornata. Inoltre, verificare che le impostazioni della lingua del telefono corrispondano a quelle del sistema dell’auto.
Per ascoltare l’audio di WhatsApp su Android Auto, assicurarsi che il dispositivo sia dotato di Android 6.0 o successivo e che sia installata l’ultima versione di WhatsApp. Quindi, collegare il dispositivo al sistema dell’auto e selezionare l’icona di WhatsApp dalla schermata iniziale di Android Auto. Dovreste essere in grado di ascoltare i vostri messaggi audio attraverso gli altoparlanti dell’auto.
Per utilizzare Ok Google sul vostro dispositivo Android, attivate l’assistente vocale del dispositivo pronunciando “Ok Google” o tenendo premuto il tasto home. Quindi, ponete la vostra domanda o impartite il vostro comando. Ok Google è in grado di eseguire diverse operazioni, tra cui impostare promemoria, inviare messaggi, effettuare chiamate, riprodurre musica e cercare informazioni su Internet. È inoltre possibile personalizzare Ok Google in modo che riconosca la propria voce e risponda a comandi specifici.
Purtroppo, Whatsapp non è attualmente supportato da Android Auto. Anche se ci sono state voci e speculazioni su una potenziale integrazione, al momento non è possibile utilizzare Whatsapp con Android Auto.
Poiché il titolo dell’articolo riguarda Android, non posso fornire una risposta esauriente su come disabilitare il controllo vocale su un iPhone. Tuttavia, è possibile disattivare il controllo vocale su un iPhone andando in Impostazioni > Accessibilità > Tasto Home > Siri e dettatura > Disattiva “Tieni premuto per parlare”. In questo modo si disattiva completamente Siri e il controllo vocale.