I dischi rigidi esterni sono un ottimo modo per archiviare grandi quantità di dati, ma come qualsiasi altra tecnologia, possono guastarsi. Un problema comune che può verificarsi è il danneggiamento del disco rigido, che può rendere difficile l’accesso o addirittura inutilizzabile. In questo articolo risponderemo ad alcune delle domande più comuni su come formattare un disco rigido esterno danneggiato e su cosa fare se il disco rigido esterno si guasta.
Come capire se un disco rigido esterno è danneggiato?
Il primo passo per affrontare un’unità disco esterna danneggiata è identificare se è effettivamente danneggiata. Esistono diversi segnali che possono indicare un problema con l’unità disco, tra cui rumori strani durante l’accesso ai file, velocità di trasferimento più lente del solito o messaggi di errore quando si cerca di accedere ai dati. Se si nota uno di questi segnali, si consiglia di eseguire immediatamente un backup dei dati e di prendere provvedimenti per risolvere il problema.
Se l’unità disco esterna si guasta, sono disponibili alcune opzioni. Una è quella di cercare di recuperare i dati utilizzando software o servizi di recupero dati. Questa operazione può essere costosa e non sempre ha successo. Un’altra opzione è la sostituzione completa del disco rigido, che può essere effettuata acquistando un nuovo disco rigido esterno o sostituendo il disco rigido interno se si tratta di un computer desktop.
La formattazione di un disco rigido esterno in FAT32 può essere eseguita utilizzando l’utilità disco integrata di Windows o Mac. In Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse sul disco rigido esterno in Esplora file, selezionare Formato e scegliere FAT32 dal menu a discesa. Su Mac, aprire Utility Disco, selezionare il disco rigido esterno e scegliere Cancella. Da qui, selezionare MS-DOS (FAT) come formato.
Per cancellare tutti i dati da un disco rigido, si consiglia di utilizzare uno strumento di cancellazione dei dati. In questo modo si garantisce che tutti i dati vengano completamente cancellati dal disco rigido e non possano essere recuperati. Esistono diversi strumenti di cancellazione dati gratuiti e a pagamento disponibili online, come CCleaner, Eraser e DBAN. È importante notare che questo processo può richiedere del tempo e si consiglia di eseguire il backup dei dati importanti prima di cancellare il disco rigido.
Se si desidera eliminare un disco rigido senza smontarlo, sono disponibili diverse opzioni. Una è quella di utilizzare un trituratore per dischi rigidi, reperibile presso alcuni centri di riciclaggio o negozi di elettronica. Un’altra opzione è quella di utilizzare un degausser per dischi rigidi, che utilizza un forte campo magnetico per cancellare i dati sul disco rigido. È importante notare che entrambi questi metodi possono essere costosi e potrebbero non essere facilmente disponibili in tutte le aree.
In conclusione, avere a che fare con un disco rigido esterno danneggiato può essere un’esperienza frustrante e stressante. Tuttavia, identificando i segni di un danno, adottando le misure necessarie per recuperare i dati e utilizzando gli strumenti appropriati per formattarli o cancellarli, è possibile ridurre al minimo l’impatto di un disco rigido danneggiato sui dati e garantire la protezione delle informazioni.
exFAT è l’acronimo di Extended File Allocation Table ed è un file system utilizzato per la formattazione di dispositivi di archiviazione come dischi rigidi esterni e unità flash. È stato sviluppato da Microsoft ed è stato progettato per supportare file di grandi dimensioni e migliorare la compatibilità tra i diversi sistemi operativi. exFAT è comunemente usato per archiviare file multimediali come video e foto.
Se il disco rigido esterno non viene riconosciuto dal computer, si possono fare alcuni tentativi. Innanzitutto, verificare che il disco rigido sia correttamente collegato al computer e acceso. In caso affermativo, provare a collegarlo a un’altra porta USB o a utilizzare un altro cavo USB. Si può anche provare a collegare il disco rigido a un altro computer per vedere se viene riconosciuto. Se nessuna di queste soluzioni funziona, potrebbe essere necessario utilizzare un software di recupero dati per accedere ai file sul disco rigido o rivolgersi a un servizio di recupero dati professionale.
Per pulire il disco rigido del PC, è possibile utilizzare l’utility Pulizia disco integrata in Windows. Per accedervi, andate nel menu Start e digitate “Pulizia disco” nella barra di ricerca. Una volta aperto, lo strumento scansionerà il disco rigido e mostrerà un elenco di file che possono essere eliminati in modo sicuro, come i file temporanei e i file di sistema. È possibile selezionare i file da eliminare e fare clic su “OK” per ripulire il disco rigido. È anche una buona idea disinstallare i programmi che non si usano più ed eliminare i file o le cartelle di grandi dimensioni che non servono.