- Mac: clicca con il tasto destro sul file e scorri fino all’opzione “”Condividi””.
- Windows: clicca con il tasto destro sul file e porta il mouse su “”Invia a””.
Nell’era digitale di oggi, l’invio e la ricezione di file sono diventati parte della nostra routine quotidiana, sia personale che professionale. Tuttavia, l’invio di file di grandi dimensioni può essere una sfida a causa delle limitazioni sugli allegati di posta elettronica e della bassa velocità di upload. È qui che lo zipping, o compressione dei file, si rivela utile. Ma come si invia un file zippato? E come si comprime un PDF? Vediamo i dettagli.
Lo zippaggio di un file PDF è un processo semplice. Innanzitutto, selezionare il file PDF che si desidera zippare. Fare clic con il tasto destro del mouse sul file e selezionare “Invia a” seguito da “Cartella compressa (zippata)”. In questo modo verrà creata una nuova cartella zippata contenente il file PDF. È quindi possibile rinominare la cartella zippata come desiderato e inviarla tramite e-mail o qualsiasi altra piattaforma di condivisione di file.
Se dovete inviare un file ZIP di grandi dimensioni, avete diverse opzioni. Una delle opzioni più diffuse è l’utilizzo di un servizio di cloud storage come Google Drive, Dropbox o OneDrive. È sufficiente caricare il file ZIP sul proprio account di cloud storage e condividere il link con il destinatario. Un’altra opzione è quella di utilizzare un servizio di trasferimento file come WeTransfer o SendSpace, che consente di inviare gratuitamente file di grandi dimensioni fino a 2 GB. Si può anche prendere in considerazione l’utilizzo di un software di compressione dei file come 7-Zip per ridurre le dimensioni del file prima di inviarlo.
Allegare una cartella zippata è simile ad allegare qualsiasi altro file. È sufficiente fare clic sul pulsante “Allega” nell’e-mail o nella piattaforma di condivisione dei file, selezionare la cartella zippata che si desidera allegare e fare clic su “Apri”. La cartella zippata verrà caricata e allegata all’e-mail o alla piattaforma di condivisione di file. Alcune piattaforme possono avere limitazioni sulle dimensioni degli allegati, quindi assicuratevi di controllare prima dell’invio.
Se è necessario ridurre i MB di un file, è possibile comprimere o zippare il file. Un’altra possibilità è quella di ridimensionare o comprimere le immagini all’interno del file. Se si lavora con un file PDF, è possibile utilizzare Adobe Acrobat per ottimizzare le dimensioni del file riducendo la risoluzione delle immagini, rimuovendo i metadati non necessari e comprimendo i caratteri. Un’altra opzione è quella di convertire il file in un formato diverso che abbia dimensioni minori, come ad esempio la conversione di un documento Word in PDF.
7-Zip è un popolare software di compressione dei file che consente di ridurne le dimensioni. Per utilizzare 7-Zip, scaricare e installare il software. Quindi, fare clic con il tasto destro del mouse sul file che si desidera comprimere e selezionare “7-Zip” seguito da “Aggiungi all’archivio”. Nella finestra di dialogo visualizzata, selezionare il livello di compressione e le impostazioni di crittografia desiderate. Infine, fare clic su “OK” per creare un file compresso. È quindi possibile inviare il file compresso tramite e-mail o qualsiasi altra piattaforma di condivisione di file.
In conclusione, lo zipping e l’invio di file è un processo semplice che può far risparmiare tempo e rendere più efficiente la condivisione dei file. Se dovete inviare un file ZIP di grandi dimensioni o ridurre i MB di un file, ci sono diverse opzioni disponibili. Seguendo i passaggi descritti sopra, è possibile comprimere e inviare file senza problemi.
Per rimpicciolire un file, un metodo consiste nell’utilizzare un software di compressione per comprimere il file. Questo processo comprime il file eliminando i dati ridondanti e comprimendo i dati rimanenti in una dimensione più piccola. In questo modo è più facile e veloce inviare il file su Internet o via e-mail. La maggior parte dei sistemi operativi dispone di strumenti di compressione integrati, come WinZip per Windows e Archive Utility per Mac. È sufficiente fare clic con il tasto destro del mouse sul file, selezionare “comprimi” o “zip” e il software creerà una versione ridotta del file.
È possibile inviare file da 10 GB attraverso vari metodi, ad esempio utilizzando servizi di cloud storage come Google Drive, Dropbox o Microsoft OneDrive. Un altro modo è quello di utilizzare servizi di condivisione di file come WeTransfer o Hightail. Alcuni servizi di posta elettronica come Gmail consentono di allegare file fino a 25 MB, ma se il file è più grande, è possibile utilizzare uno strumento di compressione come WinZip o 7-Zip per comprimere il file e dividerlo in parti più piccole prima dell’invio.
Se si dispone di un file PDF già compresso e si desidera comprimerlo ulteriormente, è possibile, ma potrebbe non risultare una riduzione significativa delle dimensioni del file. È possibile utilizzare uno strumento di compressione PDF come Adobe Acrobat o SmallPDF per comprimerlo nuovamente. Tuttavia, è importante notare che la compressione di un file già compresso può comportare una perdita di qualità e leggibilità.