Windows Version auf Client-Seite | Unterstützte maximale Protokollversion |
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Windows 7 | SMB 2.1 |
Windows 8 | SMB 3.0 |
Windows 8.1 | SMB 3.0 |
Windows 10 | SMB 3.0 |
SMB, o Server Message Block, è un protocollo di comunicazione di rete utilizzato dai computer basati su Windows per condividere file, stampanti e altre risorse con altri dispositivi in rete. Il protocollo si è evoluto nel corso degli anni e le nuove versioni offrono sicurezza, prestazioni e funzionalità migliori. In questo articolo risponderemo alla domanda principale: Quale versione SMB utilizza Windows 10? Verranno inoltre affrontate domande correlate quali: cos’è il protocollo SMB2, quali sono le impostazioni SMB, quali sono le versioni SMB e qual è il significato dell’abbreviazione SMB.
SMB2 è la seconda versione del protocollo Server Message Block, introdotto in Windows Vista e Windows Server 2008. È stato progettato per risolvere alcuni limiti della versione precedente, come le scarse prestazioni su collegamenti ad alta latenza e le vulnerabilità di sicurezza. SMB2 include diversi miglioramenti, tra cui il supporto di buffer di dimensioni maggiori, una migliore cache e meccanismi di credito multipli. Introduce inoltre nuove funzionalità, come il supporto per i collegamenti simbolici, gli handle durevoli e il blocco opportunistico.
Le impostazioni SMB sono un insieme di parametri che controllano il comportamento del protocollo Server Message Block. Queste impostazioni possono essere configurate sia sul lato server che sul lato client e possono avere un impatto significativo sulle prestazioni e sulla sicurezza della condivisione di file basata su SMB. Alcune delle impostazioni SMB comuni includono la dimensione massima del buffer, il numero massimo di crediti, le versioni minime e massime del protocollo SMB supportate e i requisiti di firma.
Esistono diverse versioni del protocollo Server Message Block, ognuna con una propria serie di caratteristiche e miglioramenti. Le versioni SMB più comuni sono SMB1, SMB2 e SMB3. SMB1 è la versione originale del protocollo, introdotta negli anni ’80 e ancora supportata da alcuni dispositivi legacy. SMB2 è la seconda versione, come abbiamo già detto, mentre SMB3 è la versione più recente e avanzata, introdotta in Windows 8 e Windows Server 2012. SMB3 include diverse nuove funzionalità, come la crittografia, il supporto multicanale e il failover trasparente.
Windows 10 utilizza SMB3 come protocollo predefinito per la condivisione dei file. Tuttavia, supporta anche le versioni precedenti del protocollo, come SMB2 e SMB1, per garantire la compatibilità con i dispositivi e i sistemi operativi più vecchi. SMB3 offre diversi vantaggi rispetto alle versioni precedenti, come migliori prestazioni, sicurezza e funzionalità. Inoltre, abilita funzionalità come SMB Direct, che consente il trasferimento di dati ad alta velocità su adattatori di rete InfiniBand o RDMA.
Qual è il significato dell’abbreviazione SMB?
SMB è l’acronimo di Server Message Block, un protocollo utilizzato per condividere file, stampanti e altre risorse su una rete. Il termine è stato coniato da Microsoft, che ha sviluppato il protocollo per utilizzarlo nel suo sistema operativo Windows. SMB è diventato un protocollo standard per la condivisione di file sulle reti basate su Windows ed è supportato anche da altri sistemi operativi, come macOS e Linux.
In conclusione, SMB è un protocollo essenziale per la condivisione di file e risorse sulle reti basate su Windows. Windows 10 utilizza SMB3 come protocollo predefinito, che offre diversi miglioramenti rispetto alle versioni precedenti, come migliori prestazioni, sicurezza e funzionalità. Le impostazioni di SMB possono essere configurate per ottimizzare il comportamento del protocollo per ambienti e casi d’uso specifici. Conoscendo il protocollo SMB e le sue versioni, gli amministratori di rete possono garantire una condivisione dei file efficiente e sicura all’interno della propria organizzazione.
Samba utilizza le porte TCP 139 e TCP 445 per la comunicazione SMB.
SMB 1.0 (Server Message Block 1.0) e CIFS (Common Internet File System) sono entrambi protocolli utilizzati per la condivisione di file in Windows. SMB 1.0 è stato introdotto negli anni ’90 ed è stato ampiamente utilizzato per la condivisione di file sulle reti Windows. CIFS è la versione di SMB sviluppata per l’uso con Windows NT e versioni successive di Windows. Entrambi i protocolli consentono ai computer di condividere file e risorse in rete. Tuttavia, SMB 1.0 presenta diverse vulnerabilità di sicurezza e non è più considerato sicuro da usare. Si consiglia di utilizzare versioni più recenti di SMB, come SMB 2.0 o SMB 3.0.
Per aggiungere un’unità in Windows 10, è possibile accedere a “Questo PC” in Esplora file e fare clic sul pulsante “Mappa unità di rete”. Da qui è possibile selezionare la lettera di unità desiderata e inserire il percorso di rete dell’unità che si desidera aggiungere. È inoltre possibile scegliere di ricollegare l’unità all’accesso e specificare credenziali diverse, se necessario.