Aprite un browser Web (vanno bene tutti, da Edge a Safari, da Chrome a Opera, etc…) e digitate sulla barra degli indirizzi uno tra i seguenti codici: http://192.168.1.1. http://192.168.0.1. http://192.168.1.254.
Il router Fastweb Nexxt è un potente dispositivo di rete progettato per fornire una connettività continua alla rete domestica o dell’ufficio. Tuttavia, per sbloccare tutto il suo potenziale, è necessario sapere come accedere alle impostazioni di configurazione e impostare il port forwarding. In questo articolo vi mostreremo come fare, oltre a rispondere ad alcune domande relative a concetti di rete come NAT e UPnP IGD.
Per accedere al router Fastweb Nexxt, è necessario collegarsi alla sua interfaccia web utilizzando un browser web. Innanzitutto, assicurarsi che il computer sia collegato al router tramite cavo Ethernet o Wi-Fi. Quindi, aprire il browser web e digitare l’indirizzo IP del router nella barra degli indirizzi. L’indirizzo IP predefinito per i router Fastweb Nexxt è solitamente 192.168.1.1, ma è possibile controllare la documentazione del router o contattare il proprio ISP per confermarlo.
Una volta acceduto all’interfaccia web del router, è possibile iniziare a configurare le sue impostazioni. Un’impostazione importante da regolare è l’inoltro delle porte, che consente di aprire porte specifiche sul router e di inoltrare il traffico in entrata a un dispositivo specifico della rete. Ciò è utile per l’esecuzione di determinate applicazioni o servizi che richiedono porte aperte, come i giochi online o il software di desktop remoto.
Per impostare il port forwarding sul router Fastweb Nexxt, accedere alla sezione “Port Forwarding” o “Virtual Server” del menu di configurazione del router. Qui è possibile creare una nuova regola di port forwarding specificando il protocollo (TCP o UDP), i numeri di porta esterni e interni e l’indirizzo IP del dispositivo verso cui si desidera inoltrare il traffico. Una volta salvata la regola, il router inizierà a inoltrare il traffico in entrata sulla porta specificata al dispositivo designato.
– Che cos’è l’UPnP IGD? UPnP IGD (Internet Gateway Device) è un protocollo di rete che consente ai dispositivi di una rete di scoprire e configurare automaticamente le regole di inoltro delle porte sul router. Questo può semplificare il processo di impostazione di alcune applicazioni o servizi che richiedono porte aperte, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza se non viene configurato correttamente.
– Cos’è il NAT? Il NAT (Network Address Translation) è una tecnica utilizzata per mappare più indirizzi IP privati su un unico indirizzo IP pubblico. In questo modo, i dispositivi di una rete privata possono accedere a Internet utilizzando un unico indirizzo IP pubblico, che consente di risparmiare spazio per gli indirizzi IP e aggiunge un livello di sicurezza nascondendo gli indirizzi IP privati da Internet.
– Qual è la differenza tra NAT aperto e moderato? NAT aperto significa che tutto il traffico in entrata può raggiungere il dispositivo in rete senza alcuna restrizione. NAT moderato significa che alcuni tipi di traffico in entrata possono essere bloccati o limitati, di solito per motivi di sicurezza.
– Poi, quanti tipi di NAT esistono? Esistono diversi tipi di NAT, tra cui il NAT statico, il NAT dinamico, il port address translation (PAT) e il carrier-grade NAT (CGN). Ogni tipo ha caratteristiche e casi d’uso specifici, ma tutti hanno lo stesso scopo di base: mappare gli indirizzi IP privati in indirizzi IP pubblici.
Il NAT 1 (Network Address Translation 1) è un tipo di NAT che fornisce la quantità minima di traduzione degli indirizzi di rete e consente la comunicazione più diretta tra i dispositivi su Internet. Il NAT 1 è tipicamente utilizzato per le console di gioco o per i dispositivi che richiedono una connessione diretta a Internet per ottenere prestazioni ottimali.
La DMZ (Demilitarized Zone) è una configurazione di rete che isola un dispositivo specifico o una sezione della rete dal resto della rete, rendendola più vulnerabile agli attacchi ma consentendo anche configurazioni di rete più avanzate. È diversa dal port forwarding, che viene utilizzato per consentire al traffico in entrata di raggiungere un dispositivo specifico sulla rete.
L’apertura di tutte le porte su un router è generalmente sconsigliata per motivi di sicurezza. Tuttavia, se volete comunque farlo, potete provare ad accedere al pannello di amministrazione del router digitando il suo indirizzo IP in un browser web, inserendo il nome utente e la password e navigando fino alle impostazioni di port forwarding. Da qui è possibile creare una regola di port forwarding per tutte le porte, in genere inserendo un intervallo di porte iniziale e finale di 1-65535 e selezionando il protocollo come “entrambi”. Tenete presente che l’apertura di tutte le porte può rendere la vostra rete vulnerabile agli attacchi, quindi è importante adottare misure di sicurezza adeguate e farlo solo se avete un motivo specifico.