- Fai clic sull’icona Strumenti all’estrema destra della finestra del browser.
- Seleziona Opzioni Internet.
- Nella scheda Generale, cerca la sezione Ricerca e fai clic su Impostazioni.
- Seleziona Google.
- Fai clic su Imposta come predefinito, quindi fai clic su Chiudi.
Google è il motore di ricerca più popolare utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo. Se siete utenti di Windows 10 e volete impostare Google come motore di ricerca predefinito, siete nel posto giusto. Per impostazione predefinita, Microsoft Edge utilizza Bing come motore di ricerca, ma è possibile cambiarlo facilmente in Google. Ecco come impostare Google come motore di ricerca predefinito su Windows 10.
Il primo passo consiste nell’aprire il browser Microsoft Edge sul computer Windows 10. È possibile farlo facendo clic sull’icona di Edge sulla barra delle applicazioni o cercandola nel menu Start.
Una volta aperto Microsoft Edge, accedere al sito web Google.com digitandolo nella barra degli indirizzi nella parte superiore dello schermo e premendo Invio.
Fare clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo superiore destro dello schermo e selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
Sotto il menu “Impostazioni”, scorrere verso il basso e fare clic sull’opzione “Privacy e servizi”. Quindi, scorrere fino alla fine della pagina e fare clic sull’opzione “Barra degli indirizzi e ricerca”. Qui verrà visualizzata l’opzione “Motore di ricerca utilizzato nella barra degli indirizzi”. Fare clic su di essa e selezionare “Google” dall’elenco dei motori di ricerca disponibili.
Se si utilizza un dispositivo Android e si desidera impostare Google come pagina iniziale, è possibile farlo seguendo questi semplici passaggi:
Il primo passo è aprire il browser Google Chrome sul dispositivo Android.
Una volta aperto Google Chrome, accedere al sito web Google.com digitandolo nella barra degli indirizzi nella parte superiore dello schermo e premendo Invio.
Fare clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo in alto a destra dello schermo e selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
Sotto il menu “Impostazioni”, scorrere verso il basso e fare clic sull’opzione “Homepage”. Qui, si vedrà l’opzione “Apri questa pagina”. Fare clic su di essa e digitare “www.google.com” nella casella di testo.
Se si desidera modificare le impostazioni di Google Chrome, è possibile farlo seguendo questi semplici passaggi:
Il primo passo consiste nell’aprire il browser Google Chrome sul computer.
Fare clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo superiore destro dello schermo e selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
Nel menu “Impostazioni” è possibile modificare una serie di opzioni, come la homepage, il comportamento all’avvio, il motore di ricerca, le impostazioni sulla privacy e altro ancora. È sufficiente fare clic sull’opzione che si desidera modificare e regolare le impostazioni a proprio piacimento.
Le impostazioni del browser si trovano nel menu delle impostazioni del browser web. A seconda del browser utilizzato, il menu delle impostazioni può trovarsi in posizioni diverse. In Google Chrome, ad esempio, è possibile accedere al menu delle impostazioni facendo clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo superiore destro dello schermo e selezionando “Impostazioni” dal menu a discesa.
Se si desidera ripristinare le impostazioni di Google ai valori predefiniti, è possibile farlo seguendo questi semplici passaggi:
Il primo passo consiste nell’aprire il browser Google Chrome sul computer.
Fare clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo superiore destro dello schermo e selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
Sotto il menu “Impostazioni”, scorrere fino alla fine della pagina e fare clic sull’opzione “Avanzate”. Qui verrà visualizzata l’opzione “Ripristino e pulizia”. Fare clic su di essa e selezionare “Ripristina le impostazioni predefinite” dall’elenco delle opzioni disponibili.
La navigazione in incognito è una funzione dei browser web che consente agli utenti di navigare in Internet senza lasciare alcuna traccia sul proprio computer o dispositivo. Tuttavia, è importante notare che la navigazione in incognito non cancella completamente tutte le tracce della vostra attività online. Il provider di servizi Internet, il datore di lavoro o chiunque altro abbia accesso alla vostra rete può ancora vedere la vostra attività online. Inoltre, i siti web visitati possono ancora raccogliere informazioni sulle abitudini di navigazione, anche se si utilizza la modalità in incognito. È quindi importante essere consapevoli della propria attività online e adottare misure per proteggere la propria privacy.