Subnetting 101: capire l’indirizzamento IP e il subnetting

Come si fa il subnetting?
Come funziona il subnetting? Nel subnetting vengono “prestati” i bit dell’host ID per generare così una sottorete. Se prendete in prestito un solo bit avete la possibilità di generare proprio due sottoreti perché vengono presi in considerazione solo 0 o 1.
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Il subnetting è un concetto fondamentale per le reti di computer che consente agli amministratori di rete di dividere una rete di grandi dimensioni in sottoreti più piccole, dette subnet. Questa suddivisione della rete offre una serie di vantaggi, tra cui una maggiore sicurezza, migliori prestazioni della rete e un uso efficiente dello spazio per gli indirizzi IP.

Che cos’è esattamente il subnetting? In parole povere, la subnetting consiste nel suddividere una rete di grandi dimensioni in sottoreti o sottoreti più piccole, ciascuna con il proprio indirizzo di rete univoco. Questo processo prevede il prestito di bit dalla porzione host di un indirizzo IP per creare indirizzi di rete aggiuntivi, consentendo così di creare più sottoreti.


Ad esempio, l’indirizzo IP 192.168.10.24/24 è un indirizzo di classe C con una maschera di sottorete di 255.255.255.0. La /24 alla fine dell’indirizzo IP è una maschera di sottorete. La /24 alla fine dell’indirizzo IP indica che i primi 24 bit sono utilizzati per la parte di rete, lasciando 8 bit per la parte host. In questo caso, la maschera di sottorete divide l’indirizzo IP in quattro ottetti, di cui i primi tre rappresentano la porzione di rete e l’ultimo è riservato all’indirizzo host.


Come funzionano le sottoreti? Quando una rete è sottorete, a ogni sottorete viene assegnato un indirizzo di rete univoco, che consente ai dispositivi all’interno della sottorete di comunicare tra loro utilizzando quell’indirizzo. I dispositivi esterni alla sottorete possono comunque comunicare con i dispositivi all’interno della stessa, ma devono prima passare attraverso un router.

La sottorete aiuta a suddividere una rete di grandi dimensioni in sottoreti più piccole e gestibili, che possono essere utili in vari scenari. Ad esempio, può essere utilizzata per limitare il dominio di broadcast, ridurre la congestione della rete, migliorare la sicurezza della rete e fare un uso più efficiente dello spazio degli indirizzi IP.


Per quanto riguarda il significato di IP 24, esso si riferisce alla maschera di sottorete e al numero di bit utilizzati per la parte di rete di un indirizzo IP. Nel caso di una subnet mask di 255.255.255.0, comunemente utilizzata per le reti di classe C, i primi 24 bit sono utilizzati per la porzione di rete dell’indirizzo IP.

Per creare un piano di indirizzamento, gli amministratori di rete devono innanzitutto determinare i requisiti della rete, compreso il numero di sottoreti e di host necessari, la topologia della rete e il tipo di schema di indirizzamento da utilizzare. Queste informazioni possono essere utilizzate per creare un piano di subnetting che tenga conto dei requisiti della rete e dello spazio di indirizzi IP disponibile.

In conclusione, il subnetting è un concetto fondamentale per le reti di computer che consente agli amministratori di rete di dividere una rete di grandi dimensioni in sottoreti più piccole, note come sottoreti. Questo processo comporta la suddivisione di un indirizzo IP in sottoreti o subnet più piccole, ciascuna con il proprio indirizzo di rete univoco. La suddivisione in sottoreti aiuta a migliorare le prestazioni della rete, ad aumentare la sicurezza e a fare un uso più efficiente dello spazio per gli indirizzi IP.

FAQ
Come viene calcolato il broadcast di rete?

L’indirizzo di broadcast di rete viene calcolato prendendo l’indirizzo di rete e impostando tutti i bit host a 1. Ad esempio, se l’indirizzo di rete è 192.168.1.0/24, l’indirizzo broadcast sarà 192.168.1.255. Questo indirizzo di broadcast viene utilizzato per inviare un messaggio a tutti gli host della rete.

Poi, come si calcola il gateway predefinito?

Per calcolare il gateway predefinito, è necessario conoscere l’indirizzo IP del router che collega la rete a Internet. Il gateway predefinito è solitamente l’indirizzo IP del router sulla stessa sottorete del computer. Per trovare l’indirizzo IP del gateway predefinito su un computer Windows, è possibile utilizzare il prompt dei comandi e digitare “ipconfig” o “ipconfig /all”. Su un Mac, è possibile utilizzare lo strumento Utility di rete o il Terminale e digitare “netstat -nr | grep default”.

Rispetto a questo, come capire se un indirizzo IP è valido o meno?

Per capire se un indirizzo IP è valido o meno, è necessario verificare se l’indirizzo IP è in un formato valido e se rientra nell’intervallo valido degli indirizzi IP. Un indirizzo IP è composto da quattro serie di cifre separate da punti, dove ogni serie può variare da 0 a 255. Se uno qualsiasi degli insiemi ha un valore al di fuori di questo intervallo, o se ci sono più o meno di quattro insiemi di cifre, l’indirizzo IP non è valido. Inoltre, gli indirizzi IP sono suddivisi in classi e ogni classe ha un intervallo di indirizzi IP validi. È necessario assicurarsi che l’indirizzo IP rientri nell’intervallo della classe corretta.