Gli smartphone Android dispongono di numerose opzioni di personalizzazione tra cui scegliere, compresi sfondi, temi e launcher. A volte, però, si potrebbe voler tornare alle impostazioni originali o recuperare uno sfondo precedente. Questo articolo risponderà ad alcune domande frequenti relative alla personalizzazione di Android.
Per impostazione predefinita, gli sfondi Android sono memorizzati nella cartella “Wallpapers”. Per accedervi, accedere all’applicazione Galleria del telefono e cercare una cartella denominata “Sfondi”. Se non riuscite a trovarla, potete anche controllare la cartella “Downloads”, poiché alcuni sfondi potrebbero essere salvati lì.
L’immagine di sfondo è essenzialmente la stessa dello sfondo. Pertanto, anch’essa viene salvata nella cartella “Wallpapers” (Sfondi) o “Downloads” (Download), a seconda dell’applicazione utilizzata per scaricarla o impostarla come sfondo.
Se avete personalizzato le icone del vostro telefono Samsung e volete tornare a quelle normali, potete farlo facilmente andando nella schermata iniziale, premendo a lungo su uno spazio vuoto e selezionando “Impostazioni schermata iniziale”. Da qui, selezionare “Griglia schermata iniziale” e scegliere l’opzione per il layout predefinito delle icone.
Per cambiare il tema del telefono Android, accedere a “Impostazioni”, quindi a “Display” e selezionare “Temi”. È possibile scegliere tra i temi preinstallati o scaricarne di nuovi dal Google Play Store.
Se è stato installato un launcher di terze parti e si desidera tornare a quello originale, andare in “Impostazioni”, quindi in “Applicazioni” e selezionare l’app del launcher che si desidera disinstallare. Da qui, selezionare “Disinstalla” e il launcher originale verrà automaticamente ripristinato.
Se si è cancellato uno sfondo e si desidera recuperarlo, si può provare a controllare la cartella “Cestino” nell’app Galleria o la cartella “Eliminati di recente” nel file manager del telefono. Se è stato eseguito il backup dei dati del telefono, è possibile trovare lo sfondo anche nel cloud storage o nel backup del computer.
In conclusione, i telefoni Android offrono un’ampia gamma di opzioni di personalizzazione, ma è sempre bene sapere come tornare alle impostazioni originali o recuperare i vecchi sfondi. Ricordatevi di controllare le cartelle “Sfondi” e “Download” per trovare gli sfondi e le immagini di sfondo e di utilizzare i menu “Impostazioni schermata iniziale” e “Applicazioni” per tornare al launcher e alle icone predefinite. Tenendo a mente questi suggerimenti, potrete personalizzare il vostro telefono Android a vostro piacimento e tornare facilmente alle impostazioni originali se necessario.
Per inserire le icone sullo schermo di un telefono Android, è sufficiente toccare e tenere premuta l’icona di un’applicazione finché il dispositivo non vibra, quindi trascinarla nella posizione desiderata sulla schermata iniziale. È anche possibile tenere premuto su qualsiasi area vuota della schermata iniziale, quindi toccare “Widget” per aggiungere widget, collegamenti e altre personalizzazioni al dispositivo Android.
Per cambiare lo sfondo del telefono su un dispositivo Android, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Premere a lungo su uno spazio vuoto nella schermata iniziale del telefono.
2. Toccare l’opzione “Sfondi” o “Wallpaper”.
3. Scegliere tra gli sfondi preinstallati o selezionare “Galleria” per scegliere un’immagine dalle proprie foto.
4. Selezionare lo sfondo che si desidera utilizzare e toccare “Imposta sfondo” o “Applica”.
5. È inoltre possibile personalizzare ulteriormente lo sfondo regolando la posizione e le dimensioni dell’immagine utilizzando i controlli su schermo.
I temi Galaxy sono una funzione dei dispositivi Samsung Galaxy che consente agli utenti di personalizzare l’aspetto del proprio dispositivo scaricando e applicando diversi temi, sfondi, icone e altri elementi visivi. Gli utenti possono accedere allo store dei temi Galaxy dalle impostazioni del dispositivo o dall’app Galaxy Store e sfogliare un’ampia selezione di temi gratuiti e a pagamento creati da Samsung e da sviluppatori terzi.