Cosa non postare sui social: A Guide for Aspiring Influencers

Cosa non si può pubblicare sui social?
Cosa non dovreste mai postare sui social

  • Riferimenti all’indirizzo di casa.
  • Doxing, un pericolo per la privacy.
  • Documenti riservati o foto private.
  • Piani dettagliati per le vacanze.
  • Informazioni sugli impegni quotidiani.
  • Contenuti che mettono a rischio la carriera.
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I social media sono diventati un potente strumento per condividere le proprie vite, idee e aspirazioni. Con l’ascesa degli influencer, molti hanno utilizzato i social media per mostrare il proprio stile, i propri interessi e le proprie competenze, nella speranza di ottenere un seguito e monetizzare i propri contenuti. Tuttavia, ci sono alcune cose che non dovrebbero essere pubblicate sui social media per mantenere un’immagine positiva del marchio e far crescere il proprio seguito. Ecco alcune linee guida che gli aspiranti influencer devono prendere in considerazione:


1. Contenuti politici e controversi: Sebbene sia importante difendere ciò in cui si crede, pubblicare contenuti politici o controversi può allontanare potenziali follower e sponsor. È meglio tenere separate le convinzioni personali dal proprio marchio ed evitare di pubblicare qualsiasi cosa che possa essere considerata divisiva o offensiva.

2. Informazioni private: Pubblicare informazioni personali come l’indirizzo di casa, il numero di telefono o i dettagli finanziari può mettere a rischio di furto d’identità o altre violazioni della sicurezza. È importante mantenere queste informazioni private e condividerle solo con fonti fidate.


3. Commenti negativi o reclami: I social media non sono il luogo adatto per esprimere lamentele o reclami sulla propria vita personale. Commenti negativi o lamentele possono farvi apparire poco professionali e allontanare potenziali sponsor. È meglio mantenere la propria presenza sui social media positiva ed edificante.

4. Contenuti inappropriati o offensivi: La pubblicazione di contenuti inappropriati o offensivi può danneggiare il vostro marchio e la vostra reputazione. Questo include cose come linguaggio dispregiativo, contenuti espliciti o qualsiasi cosa che possa essere considerata discriminatoria. Fate attenzione a ciò che pubblicate e all’impatto che potrebbe avere sul vostro pubblico.


In qualità di aspiranti influencer, è importante mantenere un’immagine positiva del marchio ed evitare di pubblicare qualsiasi cosa che possa danneggiare la vostra reputazione. Seguendo queste linee guida, è possibile creare una presenza sui social media che sia autentica, coinvolgente e stimolante.

Come si inizia a fare l’influencer?

Iniziare a lavorare come influencer può essere un compito scoraggiante, ma non impossibile. Ecco alcuni passi da compiere per iniziare:

1. Identificare la propria nicchia: Determinare ciò che ti appassiona e ciò che ti distingue dagli altri influencer. Questo potrebbe essere qualsiasi cosa, dalla moda al fitness alla cucina.

2. Creare un marchio: Sviluppare una brand identity unica che rifletta la propria personalità e i propri interessi. Questo include il nome, il logo e l’estetica.

3. Costruire la propria presenza sui social media: Creare profili su piattaforme di social media come Instagram, Twitter e Facebook. Pubblicate regolarmente e interagite con i vostri follower.

4. Collaborare con altri: Collaborate con altri influencer o marchi del vostro settore per ampliare la vostra portata e ottenere visibilità.

Quanti follower servono per diventare un influencer?

Non esiste un numero fisso di follower necessari per diventare un influencer. Dipende dalla vostra nicchia e dal tasso di coinvolgimento. Alcuni micro-influencer con meno di 10.000 follower possono comunque avere successo se hanno un pubblico molto coinvolto. Tuttavia, molti marchi preferiscono lavorare con influencer che hanno almeno 10.000 o più follower.

Quanti follower per essere pagati?

Anche in questo caso, non esiste un numero fisso di follower necessario per essere pagati come influencer. Dipende dalla nicchia, dal tasso di coinvolgimento e dal marchio con cui si lavora. Alcuni marchi possono essere disposti a lavorare con influencer con un seguito minore se hanno un pubblico molto coinvolto. Tuttavia, molti marchi preferiscono lavorare con influencer che hanno almeno 10.000 follower o più.

Cosa non fare su Instagram?

Oltre alle linee guida sopra menzionate, ci sono alcune cose che dovreste evitare di fare su Instagram:

1. Postare troppo frequentemente: Postare troppo frequentemente può sopraffare i vostri follower e portare a una diminuzione del coinvolgimento.

2. Comprare follower: L’acquisto di follower può sembrare un modo rapido per aumentare il vostro seguito, ma può danneggiare la vostra reputazione e portare a una diminuzione dell’impegno.

3. Usare troppi hashtag: L’uso di troppi hashtag può far apparire i vostri post come spammosi e diminuire l’engagement.

4. Trascurare il coinvolgimento: Impegnarsi con i propri follower è fondamentale per mantenere una reputazione positiva e far crescere il proprio seguito.

Come incuriosire su Instagram?

Per incuriosire su Instagram, è importante pubblicare contenuti di alta qualità, visivamente accattivanti, che riflettano il vostro marchio e i vostri interessi. Utilizzate didascalie e hashtag accattivanti per aumentare la vostra portata e incoraggiare il coinvolgimento. Collaborate con altri influencer o marchi del vostro settore per ampliare la vostra portata e ottenere visibilità. E soprattutto, siate autentici e coinvolgenti con i vostri follower. Seguendo queste linee guida, potrete creare una presenza sui social media che sia intrigante e stimolante.

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